Descrizione
di Gabriella Gribaudi
Pagine 619, brossura
Bollati Boringhieri, 2009
Il volume presenta i risultati di una ricerca sulla camorra nel confronto con fenomeni analoghi in Italia e all’estero. Le organizzazioni criminali vengono analizzate nel loro sviluppo storico evidenziandone la struttura, le relazioni con la popolazione locale, il radicamento in un contesto geografico, il controllo del territorio, i rapporti con la politica. Ma vengono anche seguite nelle loro attività più sommerse, attraverso vaste reti internazionali perfettamente integrate nei più moderni processi di globalizzazione, nei traffici illegali che dominano il mondo: il commercio della droga o dei beni contraffatti, il controllo delle migrazioni clandestine o semplicemente la circolazione di merci che tenta di eludere frontiere e tasse. Sono lunghe catene che attraversano territori, uniscono segmenti di mondo estremamente differenziati, li mettono in comunicazione. Produzione, commercializzazione, distribuzione del prodotto si svolgono in un continuum fra mercati legali e mercati illegali, e il confine tra i due si sposta costantemente. Con il declino dello sviluppo industriale che ha retto l’era “moderna”, città-porto come Napoli, Marsiglia, Tangeri acquistano oggi un ruolo centrale agli snodi di questa enorme rete di traffici internazionali.