Quale Futuro per l’Europa? Conferenza con il politologo russo Aleksandr Dugin al Centro Studi Pietro Golia di Napoli
Giovedì 13 Giugno 2019, alle ore 18:00, presso il Centro Studi Pietro Golia di Napoli (via Renovella 11) si svolgerà il convegno dal titolo “Quale Futuro per l’Europa?” con il grande politologo e filosofo russo Aleksandr Dugin. Al prestigioso convegno, organizzato dalle associazioni REuropa – Strade di Eurasia e Centro Studi Pietro Golia, parteciperanno: Giuseppe Marro (giornalista, saggista e referente dell’Associazione REuropa), Alessandro Sansoni (giornalista e
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Eurasia, Vladimir Putin e la Grande Politica
**RISTAMPA** Eurasia, Vladimir Putin e la Grande Politica di Alain de Benoist e Aleksandr Dugin Il progetto culturale e politico dell’Eurasia si pone come spazio geopolitico di civiltà, tradizioni, religioni, che convivono e si realizzano a difesa delle identità e del comune destino in opposizione al processo totalitario dell’occidentalizzazione. La sfida americana è una
Putin contro Putin
di Aleksandr Dugin Pagine 402 AGA editrice, 2018 “Questo libro contiene riflessioni sulla Russia, il suo governo, la sua politica e i suoi problemi […]. È un ininterrotto, benché emotivo, flusso di riflessioni, valutazioni filosofiche e note disparate, tenute insieme da una preoccupazione decisa e accorata per il destino della Madrepatria, della Grande Russia, e
Teoria del mondo multipolare
di Aleksandr Dugin (con saggio introduttivo di Giuseppe Marro) Pagine 328 AGA (Cusano Milanino), 2019 La parola chiave è multipolarità, in tutti i sensi: geopolitica, culturale, valoriale, economica, ecc. Solo un nuovo “ordine mondiale multipolare” che al pensiero unico, all’uniformità globale e all’unipolarismo americanocentrico contrapponga l’idea di un’umanità costituita da diversi poli decisionali sovrani corrispondenti
La quarta teoria politica
di Aleksandr Dugin seconda edizione Pagine 390 NovaEuropa La Quarta Teoria Politica si può dire costituisca la principale opera teorica del filosofo e saggista Aleksandr Gel’evic Dugin, esponente di spicco del neo-eurasiatismo. Non si presenta tanto come un sistema filosofico o un’ideologia preconfezionata, quanto come un contributo alla critica contemporanea al liberalismo. In questo senso,
Siamo presenti alla Rassegna dell’Editoria Meridionale a S.M. di Castellabate (SA)
Controcorrente partecipa alla Rassegna dell’Editoria Meridionale che si tiene fino al 24 Agosto 2018 a Santa Maria di Castellabate (Salerno) presso la Casa Santa Scolastica, sita in Viale O. Pepi, 21. Questi i titoli presenti nella Vetrina dell’Editoria del Sud: Gaetano Marabello, VERITÀ E MENZOGNE SUL BRIGANTAGGIO – La sconosciuta replica della Corte Borbonica alla relazione Massari (1863) Maurizio Di Giovine, PAGINE
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Controcorrente alla Rassegna dell’Editoria Meridionale di Santa Maria di Castellabate
Controcorrente parteciperà alla Rassegna dell’Editoria Meridionale che si terrà dall’8 luglio al 26 agosto 2017 a Santa Maria di Castellabate (Salerno) presso la Casa Santa Scolastica in viale O. Pepi, 21. Intervengono: Costabile Spinelli, sindaco di Castellabate, Luisa Maiuri, assessore alla Cultura comune di Castellabate, Tommaso Pellegrino, presidente Parco Nazionale del Cilento, Amedeo La Greca, presidente Centro di Promozione Culturale per il Cilento, Gennaro Malzone, ideatore e
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Quattro figure della Rivoluzione Conservatrice tedesca
Quattro figure della Rivoluzione Conservatrice tedesca Werner Sombart, Arthur Moeller van den Bruck, Ernst Niekisch, Oswald Spengler di Alain de Benoist Durante la Repubblica di Weimar, centinaia di pensatori, teorici e personalità politiche fecero parte di quel vasto movimento di pensiero e azione, diviso in molteplici correnti e tendenze, definito, dopo il 1945, Rivoluzione Conservatrice e che raccoglieva
Nuovi Modelli. I rischi della società globale (Il Sole 24 Ore, 20/03/2016)
NUOVI MODELLI I rischi della società globale di Gennaro Sangiuliano da “Il Sole 24 Ore” del 20 Marzo 2016 Non si esagera nel ritenere che il rapporto fra globalizzazione e democrazia stia diventando uno snodo sempre più delicato del nostro tempo, fonte di non poche tensioni nelle società contemporanee. «Le decisioni stanno migliorando dallo spazio tradizionale
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I Demoni del Bene
I demoni del Bene. Dal nuovo ordine morale all’ideologia del genere di Alain de Benoist L’ideologia del genere è una mutazione antropologica e culturale omologa a quella altrettanto radicale che segna i processi economici e produttivi. L’ideologia gender nega l’ordine naturale, l’eredità biologica, l’innato, le tradizioni, il passato. Tutto è liquido, flessibile, mobile. Nella fluidità e vacuità